FIRENZE, 08 novembre 2021 - L'Università degli Studi di Milano-Bicocca è ora online con un nuovo sistema di gestione delle biblioteche, WorldShare Management Services (WMS) di OCLC.
Questa università pubblica, fondata nel 1998 e costruita sull'ex complesso Pirelli, è un'istituzione multidisciplinare focalizzata sulla ricerca e sull'innovazione. Classificata tra le migliori università italiane nel 2021, l'Università degli Studi di Milano-Bicocca serve più di 32.000 studenti.
"L'aspetto internazionale, l'aumento dei servizi e delle collezioni che possiamo offrire sono ciò che farà la differenza grazie a WorldShare Management Services (WMS). Sono fiducioso che WMS soddisferà nel miglior modo possibile le esigenze sempre più complesse dei nostri utenti", ha affermato Maurizio di Girolamo, Direttore della Biblioteca dell'Università degli Studi di Milano-Bicocca.
WMS è una piattaforma basata su cloud con WorldCat come base, che consente al personale della biblioteca di attingere alla rete e alla tecnologia di dati condivisi di OCLC per flussi di lavoro più efficienti. WMS consente inoltre al personale dell'Università di Milano-Bicocca di gestire al meglio le risorse in formato cartaceo ed elettronico e di fornire ai propri utenti un migliore accesso alle collezioni della biblioteca e di molte altre collezioni nel mondo.
"Siamo entusiasti che l'Università di Milano-Bicocca sia ora attiva con WMS e sia entrata a far parte della rete globale di biblioteche di OCLC. L'introduzione di WMS significa che la biblioteca e l'università possono continuare a soddisfare le loro priorità strategiche di ricerca e innovazione", ha affermato Eric van Lubeek, Vice President, Managing Director, OCLC EMEA & APAC.